Il team iDbag incontra il team MandarinoADV.
Quando due Team si incontrano il risultato non può essere che armonioso.
La collaborazione tra iDbag e MandarinoADV nasce al principio del progetto della iDfactory, quando le idee vivevano nel magico mondo dell’innovazione e necessitavano di una strumento che ne esaltasse il potenziale. Michele, lo Strategic Planner dell’agenzia, ricorda con estremo piacere la prima volta che ha incontrato Stefania, l’ideatrice della iDbag, da subito ha riconosciuto in lei la vena creativa che solo i veri artisti sanno trasmettere. Il bello della collaborazione del nostro ufficio con il team iDbag, è stato trovare una linfa creativa progettuale tutta al femminile, contrapposta ad un ufficio in maggioranza maschile come il nostro. Io, essendo l’anello di congiunzione tra il mondo femminile del Team iDbag e il mondo maschile del Team MandarinoADV, mi sono divertita molto a notare le impressioni e le emozioni che sono scaturite da questa unione.
Uno dei momenti più interessanti è stata la realizzazione delle DEE simbolo degli Archetipi femminili. Come tutte le donne sanno bene, gli uomini possono essere tremendamente distratti; ma concorderete con me nel riconoscere che come ci conoscono loro, nessuno saprà mai fare. Quando Stefania ci ha illustrato la teoria di Bauman nei confronti degli archetipi femminili, di come pertanto la figura della donna moderna può essere interpretata seguendo le figure delle Dee classiche; è stato interessante notare come ogni uomo dell’ufficio utilizzasse questi archetipi per reinterpretare il carattere delle donne più importanti della loro vita.
Gabriele è colui che si è occupato della realizzazione grafica delle Dee traducendo in forme e colori quello che Bauman aveva splendidamente individuato a parole. Durante la fase di realizzazione ha scoperto un nuovo percorso introspettivo capace di riscoprire se stesso e le figure femminili che lo circondano e con le quali ha avuto a che fare nel corso della sua vita, arricchendo il suo bagaglio culturale e personale. Nella traduzione grafica è stato interessante notare come si sia ispirato alle donne dello star system: è molto semplice infatti riscontrare in Persefone le sembianze di una spumeggiate Rihanna e in Afrodite una sexy Angelina Jolie.
Michele, colui che ha seguito il progetto fin dalla nascita della collaborazione, grazie alla scoperta degli Archetipi ha iniziato a guardare le donne da un nuovo punto di vista. Prendendo spunto dalla sua vena antropologica, ha cominciato a studiare le figure femminili che lo circondavano cercando di scovare la Dea che maggiormente risplendevano in loro. Nella mamma Mirella non ha potuto non riconoscere Demetra, la Dea dall’istinto materno sia dal punto di vista spirituale che psicologico; una donna generosa, espansiva ed istintiva che si prende cura degli altri attraverso l’insegnamento e il dono. Nei riguardi della compagna Elisabetta, ha riscontrato la fedeltà, la passione e la forza di Era. Una donna combattiva e gelosa, devota al proprio compagno, amica e compagna di vita.
Marco, Web Marketing Strategist dell’agenzia, ha trovato molto interessante scoprire come ogni donna possa riscoprirsi in un archetipo, o perchè no, in più di uno. Notare come la personalità di una donna possa essere spiegata attraverso figure della società romana ed ellenistica, gli ha permesso di riconoscere la fidanzata Dalila in una giovane Artemide indipendente, concentrata e focalizzata sull’obiettivo.
Da parte mia posso dire che è stato molto bello vedere come questi uomini hanno cercato di scoprire nuovamente le donne attraverso gli archetipi femminili. Una collaborazione tra due realtà che ha fatto crescere spiritualmente ed emotivamente tutti i suoi partecipanti.
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